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Fioriture in corso
Le fioriture, che avvengono in modo naturale per la riproduzione delle specie vegetali, possono essere anche fonte di preoccupazione per gli allergici.
Le specie entomofile (che si avvalgono degli insetti impollinatori) o zoofile (che utilizzano colibrì, formiche, pipistrelli o altri animali) per condurre il polline (maschile) alla parte femminile del fiore, hanno un polline più pesante che non dà generalmente fastidio; le specie anemofile invece, affidandosi al vento per la loro diffusione, emettono polline in grandi quantità con elevato rischio di incontrare il naso degli allergici.
Ecco perché queste persone devono prestare particolare attenzione a dove spostarsi e in quale periodo.
Rientrano tra queste specie più allergeniche i cipressi, la parietaria, le graminacee, l’olivo, il nocciolo, la betulla….
I borghi si doteranno di calendari pollinici, veri e propri calendari in cui si segnalano – sulla base delle stazioni di rilevamento settimanali più vicine, della rete Pollnet – l’avanzare medio delle fioriture delle principali specie allergeniche per fascia geografica Italiana; Attenzione!! non è un’assicurazione che non troveremo assolutamente una fioritura subito prima o dopo dei periodi segnalati, ma un’indicazione di massima, utile per scegliere orientativamente il miglior periodo per dei soggiorni in cui non incontreremo il polline a cui siamo allergici, se ci allontaniamo considerevolmente dal periodo di emissione polline; in modo da agevolare il progetto di un soggiorno in queste località per le persone sensibili.
Sarà utile sapere che una fioritura localmente non è ancora iniziata, oppure che è appena terminata (si osserva che compare il frutto sulla pianta), in modo da spostarsi in altitudine verso aree più calde per liberarsi dal rischio di incontrare il polline allergenico. Nelle prime fasi invece sarà utile anticipare la fioritura (per le angiosperme, piante a fiore evidente) o emissione di polline (per le gimnosperme, come il cipresso ad esempio) spostandosi dal luogo dove si risiede in aree più fresche, ad altitudini maggiori. Bisogna però tenere conto che in occasione di periodi più caldi o di forti venti e tempeste, i pollini possono provenire anche da molto lontano.
Tanti sono ulteriori parametri da considerare, dato che la natura è una rete ecologica in cui gli esseri viventi sono tutti connessi tra loro, uomo compreso.
Tieni conto, ad esempio, che nelle vicinanze di specchi d’acqua, specialmente al mare, il carico pollinico generalmente è inferiore.
Vuoi diventare una sentinella delle fioriture per i borghi?
Alcuni Borghi attiveranno un servizio di sentinelle di fioriture locali, formati per riconsocere le principali specie di interesse paesaggistico ed allergeniche e fornire sul sito gli avvisi di inizio e fine fioritura in loco. Questo andrà ad incementare il livello delle consocenze scientifiche sulla fenologia delle specie in tempi di cambiamenti climatici. Lascia la tua disponibilità indicando età, titolo di studio, borgo per il quale vorresti collaborare.
invia una email a: info@borghidelrespiro.it
indicando: nome – cognome – età – luogo di domicilio – professione – conoscenza botanica (nulla, media, alta) – borgo per il quale si vuol collaborare fra quelli aderenti (vedi lista borghi)